“Decisa, dopo ben quattro anni e prima della sua uscita di scena, ad inventarsi comunque qualcosa nel periodo estivo, l’Amministrazione Falcomatà attua contro tutto e contro tutti modifiche scriteriate e illogiche alla circolazione, finendo col provocare fatalmente gravi danni a commercianti inviperiti ed al traffico cittadino, già abbondantemente compromesso, ignorando che decisioni così delicate vanno contestualizzate e non calate dall’alto, comunque CONCERTATE con Associazioni di categoria, cittadini e ATAM stessa”.
E’ quanto affermano Candeloro e Pasquale Imbalzano, rispettivamente già Assessore per anni alle Attività Produttive del Comune e Consigliere Comunale di opposizione. “ E’ vero che ci sono state fasi anche a Reggio in cui per periodi limitati sono state realizzate analoghe iniziative. Ma esse erano precedute da doverosi ed anche prolungati confronti con le Associazioni Commerciali e con tutti gli stakeholders, sia per ridurre l’impatto con i cittadini interessati – iniziative del genere rischiano di rendere la residenza invivibile ai cittadini del centro – ma anche per aiutare e non danneggiare i commercianti delle aree interessate, che vivono da tempo una stagione drammatica”, continuano Candeloro e Pasquale Imbalzano.
“Ci chiediamo: che senso ha trasformare in isole pedonali diverse vie adiacenti al Corso, già intasate la sera di macchine, se non quello, certamente involontario, frutto di inesperienza o mancata valutazione dell’impatto sulle gracili attività economiche ancora esistenti, di provocare danni incalcolabili, con la conseguenza che in tanti saranno costretti ad allontanarsi dalla città e frequentare l’hinterland reggino, accentuando lo squallore che aleggia la sera sul lungomare e la depressione diurna dei residui eroici commercianti della città?”, aggiungono Candeloro e Pasquale Imbalzano. “ Per questi ed altri motivi, chiediamo che le decisioni assunte, disancorate dalla realtà, vengano intanto sospese e ridiscusse al più presto in un Consiglio Comunale aperto, per un confronto approfondito con tutti i soggetti istituzionali e non, addetti ai lavori e finalizzate comunque a migliorare la vita dei reggini e supportare quanto ormai resta della gracile economia cittadina”, concludono Candeloro e Pasquale Imbalzano.