L’attività in questione è il cricket, uno sport di squadra nato in terra britannica praticato con mazza, palla e guantone giocato fra due gruppi di undici giocatori ciascuno.
La curiosità è rappresentata dall’assoluto valore aggiunto del gruppo che sta andando in scena sul territorio metropolitano.
La Sala Perri di Palazzo Alvaro ha accolto, infatti, la Conferenza Stampa di presentazione della “St. Peter’s Cricket Team”, squadra del Vaticano cara a Papa Francesco alla presenza, in rappresentanza del Sindaco Falcomatà, del Consigliere Metropolitano con delega allo Sport ed al Turismo ed al Marketing Territoriale della Città Metropolitana Demetrio Marino e il sindaco di Gioioisa Ionica, il Consigliere Metropolitano Salvatore Fuda.
La selezione ha disputato due partite contro una selezione multietnica composta dagli atleti “A.s.d. Cricket Calabria” di Sant’Agata del Bianco del Presidente Jaime González Molina rispettivamente il 1 luglio a Reggio Calabria ed il 2 luglio a Siderno, presentandosi, altresì a tanti giovani cittadini durante un’esibizione tenutasi nella struttura polivalente del PalaLumaka a cospetto di numerosi giovani.
“E’ un onore per tutta la Città Metropolitana poter ospitare una squadra così importante – ha dichiarato il Consigliere Demetrio Marino.
La squadra di cricket di Papa Francesco è un team che porta gioia nella nostra terra attraverso un messaggio di unione e pace.
Vi basti pensare che la “St.Peters” è stata in tour svariate volte anche in Argentina, Portogallo ed Inghilterra.
Nel luglio dell’anno scorso, inoltre, gli atleti cari a Papa Francesco si sono recati in visita ufficiale dalla Regina Elisabetta d’Inghilterra al Castello Windsor durante una partita di cricket.
Il messaggio è straordinario, ricordando che la squadra del Vaticano potrà, in questi giorni di Luglio visitare tanti territori della nostra Città Metropolitana.
Hanno già fatto tappa a Reggio Calabria ma proseguiranno alla Villa Romana di Casignana, al Borgo di Sant’Agata del Bianco ed ai palmenti Rupestri partecipando, inoltre, alla processione della Madonna delle Grazie di Caraffa del Bianco.
La promozione turistica dell’area metropolitana, dunque, si va a fondere con l’attività sportiva senza dimenticare l’importanza dell’integrazione e della convivenza.
Vorrei ricordare che sono scesi in campo atleti di origini pakistane, indiane, irlandesi e australiane tutti insieme, uniti dal loro sorriso e dalla voglia di portare un messaggio che parte dal nostro territorio metropolitano e si estende in tutto il mondo.
E’ doveroso sottolineare, inoltre, la nobiltà di uno sport come il cricket, poco diffuso alle nostre latitudini ma importantissimo in ottica di crescita collettiva ed integrazione.
Il suo particolare spirito di gioco, verso il rispetto per la diversità, promuovendo il lavoro di gruppo come lo strumento più importante per creare amicizia ed integrazione è un vero spot per l’umanità intera”.