Il Tribunale di Reggio Calabria ha assolto ieri l’avvocato Antonio Barrile, imputato con altri componenti del CdA della SOGAS SpA, nel processo apertosi nell’Aprile 2017 dopo il fallimento della società (avvenuto nell’Ottobre 2016). In quell’anno la SOGAS SpA, che gestiva i servizi aeroportuali dello scalo Tito Minniti di Reggio Calabria, veniva messa in liquidazione dalla Città Metropolitana e dalla Regione. Barrile è stato assolto “per non aver commesso il fatto” dall’accusa di false comunicazioni sociali relative all’anno 2011 e bancarotta impropria. Le motivazioni della sentenza, che è stata pronunciata dal dottor Pasquale Laganà dopo gli interventi finali del Pubblico Ministero dottor Lo Iodice e dei difensori avvocato Aldo Raffaello Abenavoli ed avvocato Vincenza D’Amico, non sono ancora note lo saranno tra 45 giorni, in base a quanto disposto dallo stesso magistrato. Ricordiamo che la SOGAS SpA ha continuato negli anni a svolgere parte delle sue attività, anche dopo il fallimento ed il successivo passaggio della gestione dei servizi alla SACAL, per non lasciare inattivo l’Aeroporto dello Stretto.
Fabrizio Pace