A Cisterna di Latina oggi assistiamo ad un altro femminicidio, tragico epilogo di una lite che ha alle spalle come spesso capita una separazione non consensiente. La famiglia non aveva precedenti di violenza, o almeno nulla è noto, e quindi l’accaduto sembrerebbe un fulmine al ciel sereno, in una cittadina già scossa l’anno scorso da un altro atto folle: quello dei carabiniere che si tolse la vita dopo aver ucciso le sue figlie. La parte più drammatica di questa storia resta la piccola di 10 anni che ha scoperto il cadavere della mamma. Ora i servizi sociali e psicologici saranno fondamentali per accompagnare la bambina in un percorso di ripresa e metabolizzazione dell’accaduto. Cosi’ in una nota Antonella Cortese Vice Presidente Accademia Italiana delle Scienze Polizia investigativa e Scientifica.