“Imboschiamoci per studiare” è il nome dato da tempo alle esercitazioni residenziali in bosco degli studenti dei Corsi di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria: escursioni, esperienze didattiche, esercitazioni guidate nei “laboratori a cielo aperto” offerti dall’ambiente forestale della montagna calabrese. Anche in questo anno accademico, dal 27 al 30 maggio, la prima parte dell’evento avrà luogo nei territori del Parco Nazionale dell’Aspromonte, grazie alla Convenzione stabilita dal Dipartimento di Agraria con l’Ente Parco che offrirà agli studenti servizi, guide e supporto logistico. Gli studenti studieranno in situ le risorse e il patrimonio naturale e culturale dei territori visitati. Si approfondiranno così i risvolti operativi delle discipline impartite nei corsi, conoscendo meglio l’ambiente forestale di riferimento e offrendo alle comunità gli esiti delle ricerche svolte. Studenti e docenti faranno base a Gambarie e da lì si muoveranno, immersi nella natura, verso i diversi ambienti oggetto di studio e osservazione. Dal 30 maggio al 1 giugno il gruppo si trasferirà a Castrovillari (CS), per partecipare a una giornata di studi sul tema “Obiettivo bosco: gestione attiva per la multifunzionalità delle foreste calabresi” e per conoscere gli ambienti forestali del Parco Nazionale del Pollino. L’iniziativa è promossa con la collaborazione delle associazioni studentesche ARES e FAG.