Uno sportello pubblico istituito dal Consiglio Comunale lo scorso anno quale porta aperta per tutti i cittadini, specialmente i più fragili, che presentano bisogni di salute. L’ Osservatorio vuole documentare le criticità attuali dell’ offerta sanitaria locale ed offrire il proprio contributo al livello organizzativo per ottimizzare la qualità delle risposte assistenziali. Si prefigge l’obiettivo di proporre un nuovo approccio culturale che tenga presente i bisogni sociali che sono di ostacolo alla promozione della salute tra la popolazione residente. Non si effettueranno visite mediche nè altre prestazioni sanitarie se garantite dai servizi già esistenti sul territorio comunale. Tuttavia la persona che vive un’ esperienza di malattia ha bisogno di sentirsi accolta, compresa, perché possa esprimere la propria sofferenza ed essere accompagnata verso i servizi e le strutture più adeguate a soddisfare il proprio bisogno di diagnosi e cura. Molto spesso infatti i cittadini privi di validi riferimenti sul territorio rinunciano alle cure e spesso affollano i Pronto soccorso degli ospedali. Lo sportello vuole essere quindi una bussola di orientamento in questo particolare momento di profondo e prolungato smarrimento della sanità pubblica locale. Per raggiungere questi risultati si avvarrà della disponibilità di un gruppo di volontari con specifiche competenze per la realizzazione della partecipazione attiva, gratuita ed incondizionata dei cittadini alla vita pubblica. L’ Osservatorio sarà aperto inizialmente, nei giorni di martedì e giovedì dalle 9.00 alle 12 e dalle 15 alle 18. All’incontro inaugurale è’ prevista la partecipazione del Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, dei delegati alla sanità Valerio Misefari e Filippo Bova, dei Presidenti delle commissioni Consiliari Antonino Nocera e Paola Serranò, dell’Assessore al Welfare Lucia Nucera, dei garanti dei diritti dei minori comunale e metropolitano Giovanna Campolo ed Emanuele Mattia, nonché di operatori sanitari e rappresentanti di movimenti ed associazioni della comunità reggina.