(DIRE) Bologna, 3 Mag. – Matteo Salvini tiene il punto. Alle critiche dell’Anm per le sue obiezioni alla sentenza del giudice di Bologna che riconosce il diritto all’iscrizione anagrafica ai richiedenti asilo, il vicepremier ribadisce che lui la vede molto diversamente e se un “giudice non fa bene” allora è meglio che “si tolga la toga e si candidi con la sinistra in Parlamento”. E’ dal comizio di oggi pomeriggio a Ferrara che Salvini ribadisce il no al ‘verdetto’ di Bologna secondo cui “si devono dare i documenti anche a tutti i richiedenti asilo” e che “tutti hanno diritto a tutto. No, in Italia hanno diritto gli italiani, punto. E le persone perbene e i profughi veri, punto. Spacciatori e delinquenti”, loro vanno “sul primo barcone e tornano a casa loro”. (Mac/ Dire) 18:42 03-05-19
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione