Giornata di Formazione in Accademia Federale alla presenza di ospiti illustri come il Sottosegretario di Stato Claudio Durigon e L’Avv. Cataldo Calabretta, docente universitario. A fare gli onori di casa l’On Domenico Furgiuele ed il responsabile dell’Accademia Federale Lega-Calabria Antonio D’Alessi, soddisfatti di aver realizzato, in Calabria, una scuola di formazione per formare una nuova classe politica dirigente che dia, alle persone, la possibilità di impegnarsi nello studio della politica stessa. Persone che si formano dal basso per evitare,” l’improvvisazione” e “l’approssimazione”, avvenuta in passato. Il Sottosegretario Durigon ha illustrato gli effetti positivi della misura “Quota 100”, effetti che arriveranno presto e consentiranno un ricambio generazionale nel mondo del lavoro. Numerosi gli interventi in sala da parte degli iscritti e non, domande alle quali il Sottosegretario ha risposto in maniera esaustiva e puntuale. L’Avvocato Calabretta ha illustrato le modifiche che il governo ha introdotto nella Legge sulla Legittima difesa. Il Prof. Calabretta ha anche elogiato l’iniziativa e l’operato dell’accademia federale come scuola di formazione, indispensabile per creare la nuova classe politica. Oggi la Lega è un partito nazionale che valorizza radici, tradizioni ed elementi che fondano la nostra quotidianità. Quello della Lega è un impegno concreto per “rivoluzionare” l’Unione Europea delle multinazionali le quali trattano l’Europa esclusivamente come un mercato. È necessario avere un popolo d’Europa e non solo uno Stato sulla carta. Anche partendo dalla Calabria possiamo contare di più. Francesca Porpiglia ha parlato di “Un’Europa dei giovani, dei popoli, non delle banche, dei confini e della lotta al terrorismo”, evidenziando l’esigenza di cambiare quest’ Europa che ha indebolito l’Italia in maniera evidente indebolendo il potere d’acquisto degli italiani, ingessati dalle normative europee che sono da rivedere per favorire le nostre ricchezze e favorire lo sviluppo del meridione. Emma Staine, ha affermato che: “Una meridionale iscritta alla Lega è un atto di amore” e che “Ci vuole coraggio a restare in una terra dove la meritocrazia non è premiata, ci vuole coraggio a lottare contro i potentati politici che vanno avanti da mezzo secolo la necessita del cambiamento è dimostrata dal fatto che in tutto questo tempo non sono stati fatti grossi passi avanti”. Per Giancarlo Cerrelli: “La Calabria deve uscire fuori da quest’emarginazione economica, la Lega sia il volano dello sviluppo della Calabria. Si all’Europa non a questa Unione Europea che vuole omologarci. Contrastare la dittatura del pensiero unico che combatte le nostre radici, le peculiarità territoriali, culturali, religiose”.
Antonio D’Alessi Resp. Formazione Accademia Federale Lega-Calabria