Sanità. Parete informatizzata in nuove sale operatorie Vanvitelli Napoli

Touch screen e interventi in diretta streaming per studenti medicina

(DIRE) 23 Apr. – “E’ fondamentale poter contare su una nuova generazione di medici. Dobbiamo trasmettere ai giovani competenza, conoscenza e professionalita’ anche perche’ in Campania l’eta’ media dei medici ormai sfiora quota 55 anni e in tutta Italia c’e’ una carenza drammatica di medici e specializzandi”. A chiederlo e’ il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante l’inaugurazione del nuovo complesso dell’azienda ospedaliera universitaria Vanvitelli, al terzo piano del policlinico di cappella Cangiani a Napoli. L’edificio ospita due sale operatorie, a disposizione delle unita’ operative di chirurgia generale e specialistica – in particolare quella oncologica per colon, pancreas e tiroide e quelle toracica, urologica e otorinolaringoiatrica – che da due passano a quattro. Sono presenti apparecchiature di ultima generazione e, in ogni sala operatoria, e’ presente una “parete informatizzata” che consente la gestione di tutte le attivita’ operatorie. Mediante un monitor, dotato di touch screen, un Infermiere di sala assiste dallo schermo alla seduta operatoria monitorando gli interventi. L’innovativo sistema consente anche la registrazione degli interventi stessi, che saranno raccolti in un’archiviazione informatizzata dei registri operatori. La maggiore disponibilita’ di spazi operatori consentira’ non solo un aumento dei volumi di attivita’ chirurgica, con conseguente riduzione dei tempi di attesa per i ricoveri, ma anche un potenziamento della didattica: le chirurgie sono infatti frequentate da studenti in medicina, medici interni e specializzandi che potranno anche assistere alle sedute da uno schermo televisivo grazie alla parete informatizzata delle sale per la trasmissione delle sedute in diretta streaming. “E’ un ulteriore avanzamento dal punto di vista didattico – ha commentato il rettore della Vanvitelli, Giuseppe Paolisso – si in termini qualitativi che quantitativi. Siamo gia’ passati da 420 a 500 posti nel nostro ateneo”. Dopo l’ampliamento, si prevede anche l’apertura di un pronto soccorso generale nell’azienda ospedaliera Vanvitelli. (Nac/ Dire) 16:58 23-04-19

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