(DIRE) 14 Mar. – “Se ci sara’ solo il lontanissimo dubbio che certe acquisizioni e presenze possano compromettere la sicurezza degli italiani ci sara’ un secco no”. Lo dice il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, in conferenza stampa alla Camera. “Aprire a nuovi mercati e’ fondamentale- osserva- ma altro e’ permettere penetrazioni che poi possono manipolare le politiche del Paese come e’ successo alla Grecia col porto del Pireo. Nessun problema per un investitore americano per il porto di Trieste o di Genova, ma la Cina e’ altra cosa: non penso che ci sia una competizione ad armi pari”. Insomma, conclude “non e’ un testo sacro, tutto e’ migliorabile compreso il memorandum” Italia-Cina: “Gli investimenti in settori strategici devono essere esaminati cinquanta volte”. (Anb/ Dire) 11:08 14-03-19