Serve un cambio di passo
(DIRE) Roma, 10 Mar. – “A Tiziano Albore faccio gli auguri di rimettersi in fretta. Ma quest’ennesimo episodio di violenza, un’altra inaccettabile aggressione a calci e pugni ai danni di un giovane arbitro mi dice che la misura è colma. Non è più tollerabile, non fa bene allo sport e non è giusto per i nostri ragazzi. Mi chiedo, da padre, come possano questi genitori educare i loro figli se danno simili esempi di violenza. Serve un cambio di passo, un’educazione e una cultura del sapere accettare nella sfida sportiva anche la sconfitta che ora non c’è. Ma servono anche nuove regole per disincentivare simili comportamenti e per questo da uomo delle istituzioni e come sottosegretario con delega allo sport mi impegno a confrontarmi subito, già domani, con il presidente della federazione Gravina perchè, oltre alle conseguenze penali, bisogna introdurre punizioni esemplari in questi casi, a cominciare dalla squalifica delle squadre alle quali sono riconducibili violenze e aggressioni”. Cosi’ Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla presidenza con delega allo sport sull’aggressione del 19enne arbitro da parte dei genitori dei calciatori sconfitti dopo una partita del campionato Allievi giocata al campo della ex Montagnola di Japigia (Bari) (Com/Ran/Dire) 20:12 10-03-19