“La situazione emersa dalla relazione della Corte dei Conti sulla gestione dell’Asp Calabrese e, in particolare di quella provinciale di Reggio Calabria, evidenzia un disastro totale di fronte al quale non si può rimanere in silenzio”. Il senatore forzista Marco Siclari punta il dito sulla gestione commissariale e regionale della sanità calabrese che in questi anni ha accumulato solo debiti e ritardi. “Non è accettabile andare avanti così, senza un bilancio chiaro e documentazione completa. Questa è una delle cause principali dei tanti problemi che attanagliano da anni la nostra terra. È impossibile guardare al futuro se non riescono ad avere il controllo della gestione contabile. Tutto questo accentua una inadeguata assistenza sanitaria calabrese e contribuisce a determinare l’aumento delle tasse per i calabresi che, addirittura, non usufruiscono del diritto alla salute”, ha concluso il senatore azzurro.