(DIRE) 20 Feb. – “La riforma dell’Inps punta a ridare al Cda dell’istituto la giusta collegialita’ che in questi anni e’ mancata per la presenza di un uomo solo al comando”. È quanto afferma Claudio Durigon, sottosegretario al Mise in quota Lega, in un’intervista a Formiche.net. Le nuove nomine modificano “una struttura verticistica del potere che in questi anni ha creato non pochi disagi all’ente piu’ importante in Italia”. Il sottosegretario si dice soddisfatto dell’intesa raggiunta sul reddito di cittadinanza. “Abbiamo inserito limiti sui cambi di residenza, sara’ escluso chi ha effettuato il cambio dopo il primo settembre 2018, e lo stesso vale per i divorzi. La cultura del furbetto che si lamenta e poi prova a raggirare le norme deve finire”. Per l’introduzione nel mercato del lavoro, aggiunge, “stiamo studiando con le regioni un piano formativo adeguato per elevare le basi del matching fra domanda e offerta”. Per quota 100 le coperture non saranno un problema: “Quota 100 da’ alle aziende e allo Stato la possibilita’ di un cambio generazionale con l’inserimento di gente che puo’ contribuire con motivazioni diverse a creare un reddito aziendale piu’ efficiente. Con il taglio del 30% della tariffa Inail abbiamo dato respiro alle aziende facilitando la possibilita’ per i dipendenti di andare in pensione”. L’invito di Durigon e’ a “non guardare solo al lato della spesa. Gli 80 euro di Renzi alla vigilia delle europee costavano dieci miliardi e in tre anni ne abbiamo spesi 30”. Rimane rammarico per i fondi ai disabili: “Lo ammetto: questo non e’ stato un passaggio facile, avremmo voluto fare di piu’, il risultato non e’ ottimale. Per questo sia Lega che Cinque Stelle hanno presentato emendamenti per aumentare i coefficienti per le pensioni di invalidita’”. Quanto alla possibilita’ di un accordo Lega-Cinque Stelle alle europee, Durigon chiarisce: “Esiste un solo contratto che ci lega ai Cinque Stelle e riguarda il governo nazionale, non ne conosco altri. Per le europee abbiamo gia’ un nostro blocco di alleanze e non ci sono novita’” (Rai/ Dire) 18:50 20-02-19