Da 10 anni la moglie subiva violenze fisiche e mentali da parte del marito, che quasi quotidianamente faceva abuso di bevande alcoliche. Lui, nonostante fossero in fase di separazione e avesse iniziato una nuova relazione sentimentale, continuava a restare sotto il tetto coniugale. Lunedì sera, l’uomo, di nazionalità romena, 48 anni, residente nel quartiere Barriera Milano, ha perso nuovamente il controllo, nonostante la presenza dei suoi due figli in casa. La donna, nel timore che la situazione potesse generare, provava a contattare la polizia, ma il marito le strappava il cellulare dalle mani e le dava un pugno sul naso che le fratturava le ossa nasali, fatto già accaduto in passato. Ciononostante, la donna riusciva a reimpossessarsi del telefono cellulare e a chiedere aiuto. Quando gli agenti della Squadra Volante sono giunti sul posto, l’uomo stava provando a scappare a bordo della sua auto parcheggiata all’interno del cortile dello stabile, ma è stato fermato e tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia. Il 48enne era già stato condannato 9 anni fa, quando aveva patteggiato la pena per il medesimo reato nei confronti della moglie.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Torino/articolo/6885c6975f413174780198941