A Nairobi denunciava esecuzioni sommarie e abusi della Polizia
(DIRE) Roma, 11 Feb. – Una veglia per spingere le autorita’ a fare tutto il possibile per ritrovare Caroline Mwatha, un’attivista che stava indagando su uccisioni sommarie e abusi commessi dalla Polizia in una baraccopoli di Nairobi, e’ cominciata nel pomeriggio nella capitale keniana. A organizzarla i colleghi del Dandora Community Justice Centre (Dcjc), l’associazione per la quale Caroline lavora. Per ritrovare l’attivista, scomparsa da mercoledi’, e’ stata lanciata anche una campagna social con l’hashtag #FindCarolineMwatha. Il sindaco di Nairobi, Mike Sonko, ha promesso una ricompensa equivalente a oltre 2600 euro a chi dovesse fornire informazioni utili. Secondo Wilfred Olal, un collega di Caroline, l’attivista stava indagando sull’uccisione a ottobre di sei residenti di Dandora e per questo aveva ricevuto minacce di morte da un poliziotto. La baraccopoli ospita la discarica di rifiuti piu’ grande del Kenya. (Vig/Dire) 14:47 11-02-19