Comando Provinciale di Arezzo – Arezzo, 11/02/2019 16:07
Nella serata di sabato 9 Febbraio, una donna del luogo ha segnalato alla Centrale Operativa della Compagnia di Arezzo di aver ricevuto alcuni messaggi “Whatsapp” da una sua conoscente in cui manifestava l’intenzione di suicidarsi. La segnalatrice ha riferito agli operatori di conoscere solo l’occupazione lavorativa della donna, badante presso una famiglia di Arezzo, aggiungendo che le era stato fornito il contatto proprio per la sua professionalità. I militari della Centrale Operativa, a quel punto, hanno cercato di risalire, tramite i social network, alla completa identità della potenziale suicida e alla sua localizzazione. Ne hanno verificato le amicizie e, contattandole, hanno identificato la donna in una 70enne del luogo, stabilendo la località dove si poteva trovare.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile, inviati sul posto, sono riusciti ad entrare accedendo grazie al proprietario 90enne, ignaro di tutto ed hanno trovato la donna riversa sul letto in stato di incoscienza per la massiccia assunzione di antidepressivi e neurolettici. Nell’immediatezza i militari, entrambi conoscitori delle procedure di primo soccorso, hanno indotto la donna a rigurgitare quanto ingerito e dopo averla posta nella posizione laterale di sicurezza sul fianco, hanno attesa l’arrivo di personale sanitario del “118” che l’ha portata all’ospedale “San Donato”.