A 48 ore dal cordiale e positivo incontro fra il dott. Menniti – in qualità di potenziale acquirente – e la Viola Reggio Calabria -rappresentata dal proprietario dott. Coppolino, il liquidatore dott. Fusco e l’avvocato Leuzzi-, tenutosi per definire gli ultimi adempimenti formali per il trasferimento del 100% delle quote sociali, si informano tifosi, istituzioni e partner circa delle novità che mettono a forte rischio il positivo closing nei tempi annunciati.
Due ore prima dello stesso incontro, 16.30 di venerdì 8 Febbraio per l’esattezza, è stata infatti richiesta alla LNP l’escussione della fideiussione per € 41.000,00 legati ad un lodo presentato da parte di un tesserato (stipula contratto 8 luglio 2016), nonostante il duplice impegno manifestato dalla precedente proprietà rappresentata dal sig. Giancesare Muscolino (e preso formalmente col dott. Coppolino il 4 luglio ed informalmente col dott. Menniti il 22 dicembre scorso) per mezzo del suo legale in un incontro con l’attuale team liquidatorio tenutosi al Pianeta Viola.
Oltre ad un’escussione che potrebbe causare grave ed immediato danno economico oltreché sportivo (previsti punti di penalizzazione), il sig. Muscolino non ha ancora adempiuto anche ad un altro impegno preso con attuale e potenziale futura proprietà: quello di far fronte all’ingiunzione di pagamento inviata dal Comune di Reggio Calabria relativa al PalaCalafiore e pervenuta alla Viola il 10 dicembre 2018 (divenuta nel frattempo già esecutiva) per 120.000,00 €, frutto di canoni ed utenze non pagate sin dal 2012 e di cui non è stata data comunicazione nel bilancio sociale allegato all’accordo sottoscritto col dottor Coppolino il 4 luglio scorso, sebbene presente un piano di rientro sottoscritto nell’ottobre del 2017 dal dott. Monastero con lo stesso Comune.
Riguardo quanto appena condiviso Viola Reggio Calabria ricorda, come già comunicato il 30 ottobre scorso, che l’ex Amministratore Unico ed attuale proprietario ha già presentato formale esposto alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Al fine di poter percorre, sino all’ultimo, tutte le strade per permettere la continuità aziendale e quindi sportiva della Viola (closing o richiesta di annullamento del trasferimento delle quote da Muscolino a Coppolino per il plurimo mancato adempimento contrattuale), la società ha convocato per la giornata di domani nuova riunione invitando a partecipare il dott. Menniti, il Comitato “Mito Viola”, il Trust Tifosi Viola e l’Amministrazione Comunale.
L’obiettivo comune è, e sarà, quello di voltare definitivamente pagina per dare seguito agli sforzi encomiabili che squadra, staff tecnico, dipendenti e tifosi hanno messi in campo in questi difficili mesi. Ulteriori comunicazioni saranno diramate nella giornata di Martedì 12.