Si è riunito questa mattina il consiglio comunale in seconda convocazione, tra i provvedimenti approvati rileva: Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria in adempimento alla legge n.14/2014. In base al nuovo assetto normativo e alla proposta delibera di consiglio passata con 15 voti favorevoli e 5 astensioni, il comune di Reggio Calabria quale componente delle comunità d’ambito subentra alla Regione Calabria nei rapporti contrattuali con i gestori di trattamento e smaltimento rifiuti. Contestualmente viene conferita delega alla Regione per l’esercizio dei relativi poteri, con una sorta di convenzione ponte, che consiste in azioni di accompagnamento preparatorie verso la perfetta autonomia del servizio. Nel corso di questo intervallo di tempo tutti i comuni delle comunità d’ambito potranno acquisire le informazioni e la conoscenza di tutti gli aspetti contrattuali e gestionali che li condurranno a svolgere in maniera efficiente e in autonomia il servizio di smaltimento. Azioni conseguenti al cosiddetto federalismo demaniale. La presa d’atto della piena proprietà comunale di 6 alloggi siti in Ortì, ex Demanio, a seguito della convenzione stipulata tra Comune e Agenzia del Demanio di Reggio Calabria ( 15 voti a favore e 4 astenuti) L’acquisizione al patrimonio dell’ente, a titolo non oneroso, di beni appartenenti al demanio di stato in particolare arenili e torrenti ( 16 voti favorevoli, 4 astenuti) Modifica al regolamento per l’alienazione del patrimonio comunale e la vendita dei beni ex II.PP.AA.BB. Introduce la possibilità di procedere alla alienazione dei beni appartenenti al patrimonio comunale mediante trattativa privata, preceduta da gara informale con i soggetti che hanno manifestato interesse all’acquisto, indipendentemente dal numero minimo di soggetti intervenuti. ( 15 voti favorevoli, 3 contrari).