Il consumo di emocomponenti, la donazione ed il ruolo della città di Reggio Calabria nel supportare l’Ospedale e le Associazioni di volontariato a far fronte all’ormai atavica “emergenza sangue”. È il tema dell’incontro odierno svoltosi nei locali dell’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale del Grande Ospedale Metropolitano “B.M.M.” di Reggio Calabria, diretta dal dott. Alfonso Trimarchi, con le testate giornalistiche operanti sul territorio provinciale. Il dott. Trimarchi, supportato dai Direttori di tutte le UOC maggiormente coinvolte, dalle Associazioni di volontariato e da una delegazione di pazienti, ha chiesto ai giornalisti presenti un maggior coinvolgimento al fine di mantenere sempre alto il livello di attenzione rispetto al tema della donazione. Come ha spiegato Trimarchi, i consumi di emocomponenti sono in continuo aumento anche perché il GOM di Reggio Calabria è certamente un’Azienda particolarmente attrattiva a livello regionale e non solo, grazie anche alle nuove specialità che hanno arricchito l’offerta assistenziale. Tuttavia aumentando i servizi sanitari aumentano i pazienti ed aumenta anche il bisogno di sangue. Si tratta di un lavoro incessante, di una vera e propria missione alla quale anche la città deve contribuire supportando con forza il proprio Ospedale ed innescando nel territorio una vera e propria cultura della donazione. Diventare donatori è un gesto nobile e necessario, non solo, rappresenta l’inizio di un percorso di vita virtuoso ed una forma importante di prevenzione per sé stessi. Le associazioni di volontariato hanno ribadito l’estremo sforzo che si deve compiere per mantenere sempre vivo l’interesse in città, mentre i rappresentanti dei pazienti, nonostante le preoccupazioni per il calo delle donazioni registrato negli ultimi mesi, hanno ringraziato per l’impegno e gli sforzi che si stanno compiendo per dar loro maggiore sicurezza.