Un’organizzazione criminale di cui facevano parte anche alcuni titolari e gestori di aziende operanti nel settore ortofrutticolo, sfruttava persone per lo più di nazionalità romena. Lavori anche di 14 ore al giorno per 3 € all’ora. Persone reclutate anche tramite i social network fermati in 14, dei quali: 11 sono finiti in carcere, uno agli arresti domiciliari, uno è destinatario di un provvedimento di obbligo di dimora e uno di quello di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I reati contestati, a vario titolo, sono associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (caporalato) con carattere della transnazionalità, estorsione, violenza privata, uso indebito di carte di credito, corruzione, come riporta l’AGI.
FMP