(DIRE) 3 Gen. – La nostra penisola continua ad essere interessata dal flusso di correnti fredde proveniente dal nord Europa che determina il persistere di forti venti al sud, una sensibile diminuzione delle temperature, con nevicate sul versante adriatico centro-meridionale fino al livello del mare e a quote molto basse sul resto del sud Italia. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticita’ idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticita’ e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede il persistere delle nevicate su Abruzzo, Molise, Campania e Puglia, fino a livello del mare, con apporti al suolo da deboli a moderati. Si prevedono apporti fino ad abbondanti tra Abruzzo e Molise alle quote collinari e montane. Dalle prime ore di domani si prevedono nevicate sulla Basilicata centro-settentrionale e sul versante ionico centro-settentrionale della Calabria, a quote superiori a 200-400 metri, con possibili sconfinamenti fino al livello del mare, con apporti al suolo deboli, moderati alle quote collinari e montane. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto e’ stata valutata per la giornata di domani, venerdi’ 4 gennaio, allerta gialla su Abruzzo e su alcuni settori della Sicilia. Il quadro meteorologico e delle criticita’ previste sull’Italia e’ aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed e’ disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticita’ specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguira’ l’evolversi della situazione. (Com/Tar/ Dire) 17:04 03-01-19