Nelle ultime ore ancora una volta il Paese sconvolto dalla piaga della violenza di genere con tre eventi delittuosi. A Giarre, nel Catanese, R.P., 58 anni è stata uccisa dal marito, dal quale stava divorziando. Il movente sarebbe la gelosia: l’uomo che non conviveva più con la donna da diversi anni non aveva superato la separazione. L’altra tragedia a Falciano del Massico (Caserta), dove in un vialetto è stato ritrovato il cadavere della 63enne C. S., che abitava a poca distanza.
La donna presentava ferite alla fronte, ed era immersa in una pozza di sangue. Sembra che avesse litigato qualche ora prima con il marito, ma i carabinieri non escludono altre ipotesi . A Brunico trovata morta nel suo appartamento la 54enne, A.M.O.
La procura di Bolzano sta indagando dopo la segnalazione dei vicini che non vedevano la donna da diverse ore. Tre casi in poche ore che ci dicono come la violenza sulle donne abbia oramai raggiunto una frequenza di casi intollerabile. Basilare l’intervento di Istituzioni e Associazioni sul territorio in grado di costituire un forte sostegno per tutte le donne a rischio. Non abbiano paura nel denunciare. Così in una nota la criminologa Antonella Cortese vicepresidente dell’AISPIS.