Quando ha capito che per la sua ex fidanzata la loro relazione era definitivamente conclusa, ha iniziato a tempestarla di messaggi e telefonate e si è presentato sia alla fermata dell’autobus dove lei aspettava il mezzo pubblico per andare a lavoro, sia nel negozio dove fa la commessa, sia, infine, sotto casa.
Disperato ha poi chiesto a due amiche della donna di intercedere per lui e di convincerla a ricominciare la loro storia: saputo da quest’ultima come erano realmente andate le cose, anche le amiche hanno detto all’uomo di smetterla con questi comportamenti.
Infuriato, E.S., italiano di 38 anni, ha minacciato di morte, con messaggi e telefonate, tutte e tre. La vittima, resasi conto che l’uomo non aveva alcuna intenzione di desistere e spaventata dall’esserselo trovato più volte all’interno del negozio in cui lavora, ha chiesto aiuto alla Polizia di Stato sporgendo denuncia presso il commissariato Prati.
Gli investigatori si sono così appostati fuori dall’esercizio commerciale e, quando lo stalker è arrivato, lo hanno fermato mentre stava entrando: l’uomo ha cercato di scappare tirando calci verso i poliziotti che sono comunque riusciti a bloccarlo. Arrestato, il 38enne dovrà rispondere di atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata, oltre che di resistenza a Pubblico Ufficiale.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo/20005c25fc203c4ee968098775