Lo avevano minacciano e costretto a cercare denaro
Con la scusa di dovergli parlare, D.G.P. 24 anni, sua conoscente, gli ha dato appuntamento in strada. Ad attendere l’uomo, però, non solo la giovane ma anche un suo complice S.I. 35 enne.
Sotto minaccia gli hanno intimato di sborsare 100 euro costringendolo a salire, insieme a loro, sull’autovettura a bordo della quale si era presentato all’incontro per guidare fino al più vicino bancomat. Avendo però lo sportello automatico finito la liquidità, i due malintenzionati sono rimasti a mani vuote. Perciò, sempre a caccia di soldi, come ultima chance, la coppia ha costretto l’uomo ad arrivare sul posto di lavoro. Qui, la donna è rimasta fuori dalla porta di entrata, con funzioni di “palo “, mentre il suo complice ha accompagnato l’uomo all’interno. A questo punto la vittima trovando la forza di reagire ha attirato l’attenzione degli altri colleghi presenti. Allertata la Polizia, sono giunti sul posto gli agenti del Commissariato San Basilio che hanno bloccato il malvivente.
Una volta in ufficio, ascoltato il racconto di quanto accaduto, dopo una breve indagine, i poliziotti sono riusciti a rintracciare anche la donna, la quale era fuggita via poco prima dell’arrivo della pattuglia.
Arrestato S.I. per sequestro di persone a scopo di estorsione e sottoposta a fermo di pg D.G. P. per gli stessi reati, sono stati condotti entrambi in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.