Si è riunito questa mattina il consiglio comunale in seconda convocazione. Alla liturgia dei debiti fuori bilancio snocciolati dal Presidente Delfino con l’apporto del consigliere delegato Albanese nella prima parte della seduta, è seguita la discussione su alcuni rilevanti provvedimenti normativi e innovazioni regolamentari.
All’unanimità passa l’approvazione del regolamento per l’istituzione ed il funzionamento dello sportello ambiente del Comune di Reggio Calabria. Presentato e proposto dalla consigliera Paola Serranò e dalla commissione decentramento città metropolitana quale nuovo strumento comunale volto alla sensibilizzazione sui temi ambientali, punto di raccordo, analisi e informazione sul tema, che si avvarrà di un coordinamento integrato dalla partecipazione delle associazioni di volontariato che fanno parte delle consulte comunali.
Passa all’unanimità il regolamento di concessione a terzi del Castello Aragonese che prevede tra l’altro tariffe di accesso sebbene agevolate per associazioni culturali e enti di volontariato e anche riduzioni per i residenti, quest’ultimo emendamento condiviso e accolto dalla maggioranza su proposta della minoranza. Disco verde anche per alcune modifiche al funzionamento della commissione toponomastica, rileva l’approvazione del nuovo regolamento per la disciplina degli appalti che recepisce le novità del nuovo codice dei contratti e le linee guide dell’Anac, condivise da commissioni consiliari di competenza, revisori e dall’intera aula.
Infine approvato l’accordo di gemellaggio istituzionale tra il Comune di Reggio Calabria e la città di Chalkis che diede i natali di Reggio. Proposta già licenziata dall’esecutivo nell’ottica della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale della città e presentata in aula dall’assessore Irene Calabrò.