Si è conclusa nei giorni scorsi la “Campagna di Controllo Vino 2018” dei Carabinieri per la Tutela Agroalimentare. Gli accertamenti presso aziende e punti vendita del settore sono stati effettuati dal 25 novembre al 15 dicembre 2018, sul territorio nazionale, dai 5 Reparti CC Tutela Agroalimentare (RAC) di Torino, Parma, Roma, Salerno e Messina, con il concorso di alcuni Gruppi Carabinieri Forestali arealmente competenti. L’attività ispettiva ha consentito di conseguire, complessivamente, i seguenti risultati:
- 90 aziende controllate;
- 4 persone deferite all’A.G.;
- 590 litri di vino e 3.500 litri di liquori a base di alcool sottoposti a sequestro penale;
- 7.410 litri di vino e 323.300 litri di mosto sottoposti a sequestro amministrativoper un ammontare complessivo di 334.800 litri di prodotto, pari ad un valore di mercato complessivo di euro 276.372;
- 15 sanzioni amministrative elevate per un importo totale di euro 266.795;
- 9 diffide irrogate per irregolarità accertate.Le violazioni di natura penale hanno riguardato frodi nell’esercizio del commercio (artt. 515 e 517 bis C.P.).
Le sanzioni ed i sequestri di natura amministrativa hanno, invece, evidenziato irregolarità concernenti, in particolare:
- la mancata tracciabilità;
- la mancanza di etichettatura e presentazione;
- l’inosservanza degli obblighi in materia di registrazione dei prodotti ad uso enologico;
- le pratiche leali di informazione al consumatore.
La campagna di controllo effettuata rientra all’interno di un più vasto dispositivo operativo elaborato dal Reparto dell’Arma preposto alla tutela del settore agroalimentare, in vista delle festività natalizie. La missione istituzionale assume in questo periodo un significato peculiare, motivo per il quale è ancor più doveroso innalzare la soglia di attenzione a garanzia dei consumatori, degli operatori e delle imprese del settore.