Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti – hanno tratto in arresto un uomo, S.V. di anni 50, in quanto, nonostante fosse già colpito da ammonimento del Questore per atti persecutori, continuava a tenere nei confronti dell’ex fidanzata condotte moleste e minacciose reiterate, cagionando nella donna un perdurante stato di ansia e paura.
I poliziotti intervenivano in soccorso della donna nella centralissima via Sant’Eremita, in quanto quest’ultima era stata inseguita dall’ex fidanzato a bordo di altra autovettura da Cava dei Tirreni fino a Salerno, nonostante i tentativi di disperdere il suo inseguitore.
La donna rimaneva in continuo contatto telefonico con l’operatore della Sala Operativa, consentendo così agli equipaggi delle Volanti di raggiungerla in tempi brevissimi. Alla vista delle Volanti l’uomo tentava una precipitosa fuga ma veniva prontamente bloccato dagli agenti.
Presso gli uffici di polizia la vittima sporgeva denuncia raccontando di essere perseguitata da un’immotivata gelosia dell’uomo che iniziava a seguirla ed a molestarla anche sul luogo di lavoro. Emergeva dalla denuncia, nel corso dei mesi, un crescendo sempre più insostenibile per la vittima delle azioni persecutorie e minacciose.
Per quanto accertato l’uomo veniva tratto in arresto per il reato previsto dall’art.612 bis del codice penale, in relazione all’art. 8 Legge n.38 del 23/4/2009 (atti persecutori), e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che lo collocava agli arresti domiciliari presso la sua residenza, in attesa dell’udienza di convalida.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Salerno/articolo/18315c1618b3a1bea809098498