Si è svolta nei giorni scorsi nella prestigiosa Sala Koch di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica Italiana, la cerimonia ufficiale per la consegna del Premio 100 Mete d’Italia. Il riconoscimento si propone di dare valore alle migliori esperienze realizzate dalle Pubbliche Amministrazioni per il miglioramento concreto della qualità della vita dei cittadini, in un’ottica di sostenibilità e di promozione della cultura; un premio a quelle comunità che hanno saputo sviluppare un’idea di futuro originale e autentica, senza mai perdere il contatto con le origini legate alle radici del luogo. Per questo tale riconoscimento ha un forte valore simbolico e vuole premiare le mete d’eccellenza che in Italia hanno saputo mettere in pratica azioni volte alla valorizzazione del patrimonio agroalimentare, storico, artistico, culturale, artigianale e manifatturiero, enogastronomico, turistico, che hanno adottato politiche legate alla tutela dell’ambiente e del paesaggio, alla trasparenza amministrativa e alla legalità, al sostegno di famiglie con attenzione alle situazioni di disagio sociale, che abbiano saputo incentivare la coesione della collettività attraverso l’organizzazione di manifestazioni teatrali, culturali, artistiche, agonistiche.
Tra i cento comuni italiani premiati anche Caulonia, grazie al progetto, valutato tra i migliori 10 nella categoria di concorso “Vite”, a cui ha lavorato il capogruppo di maggioranza Maria Elisabetta Cannizzaro. Il riconoscimento è stato conferito al sindaco Caterina Belcastro, presente all’evento in rappresentanza della comunità cauloniese. «Un premio – ha sottolineato il primo cittadino – che conferma l’azione e lo sforzo che questa amministrazione sta profondendo nel rilancio e valorizzazione del paese, delle sue tradizioni e delle sue incommensurabili risorse e ricchezze».
L’evento è stato patrocinato dal Senato della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Federturismo-Confindustria, ANCI e Istituto per il Credito Sportivo.