Banca Mondiale annuncia 200 Mld da 2021 per contrasato cambiamenti. 3 Dic. – “Siamo i meno responsabili del cambiamento climatico ma anche i piu’ vulnerabili alle sue conseguenze”: lo ha sottolineato Gebru Jember Endalew, presidente delle delegazioni dei Paesi meno sviluppati (Ldc), a Katowice per la conferenza delle Nazioni Unite Cop24. Secondo il diplomatico, di nazionalita’ etiopica, per le politiche di contrasto serviranno “miliardi e miliardi”. Un riferimento, questo, alla promessa dei Paesi ricchi di garantire allo scopo finanziamenti per i piu’ poveri per cento miliardi di dollari l’anno entro il 2020. Di fondi si e’ parlato oggi nella citta’ polacca anche per un annuncio della Banca mondiale. L’istituto con sede a Washington ha fatto sapere che stanziera’ 200 miliardi per il periodo compreso tra il 2021 e il 2025, una somma doppia rispetto a quella prevista per il quinquennio precedente. Nelle prossime due settimane a Katowice si discutera’ di come applicare gli impegni, non vincolanti, assunti con l’Accordo di Parigi. Al di la’ del ritiro dal trattato gia’ annunciato dagli Stati Uniti, preoccupano pero’ resistenze su piu’ fronti. Nella Dichiarazione di Slesia, documento finale della conferenza preparato dalla Polonia, in primo piano c’e’ la necessita’ di garantire un “avvenire decente” ai lavoratori del comparto del carbone “toccati dalla transizione” verso economie meno inquinananti. (Vig/Dire) 10:20 03-12-18