“Ma che cosa farà l’Italia con l’Europa. ” (DIRE) 27 Ott. – “Non ha detto nulla di strano, come banchiere centrale e’ quello che e’ tenuto a dire”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, alla festa del ‘Foglio’ rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni di Mario Draghi sullo spread. “È chiaro che a questi livelli spread e’ dannoso- aggiunge-. La questione e’ in che modo facciamo scendere lo spread. Lo facciamo con la contrattazione con la Commissione, portiamo dal 2,4 al 2,2% il deficit?”. Il ministro sottolinea: “Ho incontrato gli investitori e nessuno mi ha chiesto questo, ma mi chiedono che fara’ il governo con l’Europa”. La questione del deficit “puo’ contare solo come un segnale indiretto dei rapporti con l’Europa”. Ma gli analisti dei fondi di investimento “sanno bene che non e’ su questi decimali che si gioca questa cosa”. Secondo Tria pesa l’incertezza politica. (Cap/ Dire) 19:06 27-10-18Manovra. Tria: spread? Investitori non mi chiedono meno deficit
“Ma che cosa farà l’Italia con l’Europa. ” (DIRE) 27 Ott. – “Non ha detto nulla di strano, come banchiere centrale e’ quello che e’ tenuto a dire”. Lo afferma il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, alla festa del ‘Foglio’ rispondendo a una domanda sulle dichiarazioni di Mario Draghi sullo spread. “È chiaro che a questi livelli spread e’ dannoso- aggiunge-. La questione e’ in che modo facciamo scendere lo spread. Lo facciamo con la contrattazione con la Commissione, portiamo dal 2,4 al 2,2% il deficit?”. Il ministro sottolinea: “Ho incontrato gli investitori e nessuno mi ha chiesto questo, ma mi chiedono che fara’ il governo con l’Europa”. La questione del deficit “puo’ contare solo come un segnale indiretto dei rapporti con l’Europa”. Ma gli analisti dei fondi di investimento “sanno bene che non e’ su questi decimali che si gioca questa cosa”. Secondo Tria pesa l’incertezza politica. (Cap/ Dire) 19:06 27-10-18
