In carcere da Lunedì il ventottenne che, a Sant’Agata Militello, si è reso responsabile dei reati di maltrattamenti, violenza sessuale e lesioni ai danni della compagna, poco più giovane.
L’ordinanza di misura cautelare è stata emessa dal Dott. La Spada, Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Patti, su richiesta della Dott.ssa Orlando, Sostituto Procuratore, che ha diretto le indagini svolte dal Commissariato di P.S. di S.Agata Militello, coordinate dal dirigente Vice Questore Aggiunto, dott. Alioto.
Capillare e minuziosa la ricostruzione dei fatti. Un lavoro di squadra tra Polizia e Magistratura che ha consentito di analizzare la vicenda nonché la personalità del responsabile, già agli arresti domiciliari per fatti analoghi ai danni di padre, madre e sorella. Tra i precedenti anche furto, rissa, ricettazione e lesioni personali.
Un uomo violento e aggressivo che, in pochi mesi e nonostante l’appena trascorso periodo in carcere, ha maturato una gelosia ossessiva nei confronti della compagna sfociata, dapprima in insulti ed improperi di ogni tipo, poi, in un crescendo, in violenza fisica e sessuale perpetrata anche in presenza della figlia minore della donna.
Ultimo episodio quello del 9 ottobre scorso quando la vittima ha chiesto aiuto e ha deciso di denunciare ai poliziotti intervenuti quanto accaduto. L’aguzzino è stato trasferito presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto. (foto di repertorio)
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Messina/articolo/11845bc85b91ad2c8963225664