Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un crotonese, classe 1972, perché resosi responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna.
In particolare, alle ore 16.20 circa, il personale delle Volanti, in servizio di controllo del territorio, transitando per questa via Don Puglisi, veniva attirato dalle urla di una donna che, dall’interno di una abitazione posta al primo piano, chiedeva aiuto.
La predetta, in stato di agitazione e con diverse ferite in testa ed all’altezza del labbro, riferiva di essere stata aggredita dal suo compagno da cui, da un po’ di tempo si era allontanata ed il quale, introdottosi nell’appartamento iniziava a colpirla più volte con calci e pugni e lanci di suppellettili.
La stessa, dopo essersi rifugiata nel bagno, in preda al panico, decideva di lanciarsi dalla finestra, mentre l’aggressore si dileguava. Sul posto, operatori del 118 prestavano le prime cure alla vittima, che per i vari traumi subiti rimaneva ricoverata presso il nosocomio cittadino con una prognosi di giorni 30 s.c.
Le incessanti attività svolte da personale dipendente permettevano di rintracciare l’uomo che veniva tratto in arresto ed associato presso la locale casa circondariale. Nel corso delle attività di p.g. sono state disposte perquisizioni a carico dell’arrestato al fine anche di rinvenire eventuali armi.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Crotone/articolo/11465bc1a512953a3226194607