Bisognerebbe creare la lotta all’errata informazione oltre che solo all’evasione, al fine di consentire ai cittadini che leggono, di avere sott’occhio la veridicità dei fatti. Troppo facile promuovere il proprio operato a discapito di chi, a suo tempo, operava, tentando di far capire il disastro annunciato, ma senza che nessuno prestasse ascolto. Alcune testate riportano che, circa 250.000 euro sono stati recuperati dal contrasto all’evasione attribuendo il merito all’attuale amministrazione e quindi all’attuale sindaco. Nessun cenno, al minuzioso e attento lavoro svolto dalla “SATI” nel periodo in cui la città era amministrata dal sindaco Arena. Nessun cenno al fatto che, proprio l’amministrazione Falcomatà, bloccò tale servizio. Quindi a Reggio Calabria il Sindaco si vanta per i risultati di un servizio che proprio lui stesso osteggiò e bloccò? E dunque i meriti della lotta al fenomeno dell’evasione sono delle attuali pratiche messe in atto da chi all’inizio del proprio mandato decideva di ostacolare un percorso già proficuamente avviato? Esistono dati oggettivi e veritieri che smentiscono tutto questo e che i cittadini hanno il diritto di conoscere. La realtà dei fatti, pone in essere gli importanti interventi della “SATI”, e dell’amministrazione Arena, sul territorio e la palese negligenza da parte di altri. Totò diceva “Vi ringrazio amici di essere intervenuti a questa mia vittoriosa sconfitta”
Ivano Nasso
Movimento Nazionale per la Sovranità
Reggio Calabria