La Polizia di Stato di Stato ha arrestato, a Ventimiglia, un giovane di 24 anni, che, all’una di notte, in stato di alterazione alcolica, mentre camminava sul marciapiede di via Aprosio, si imbatteva nella Volante della Polizia, parcheggiata di fronte al Commissariato cittadino. Per motivi rimasti per ora ignoti, improvvisamente, frantumava con un calcio lo specchietto retrovisore del veicolo di Polizia e, non pago, colpiva con una bottiglia anche il cristallo del lunotto posteriore mandandolo in frantumi, per poi darsi alla fuga. Gli Agenti di Polizia, presenti all’interno dell’ufficio, si avvedevano subito dell’accaduto grazie al sistema di videosorveglianza esterno.
L’inseguimento durava pochi istanti. Gli Agenti raggiungevano lo straniero nella vicina via Tenda il quale, per garantirsi la fuga, colpiva gli operatori con calci e pugni tanto violenti da provocare, a uno di loro, lesioni giudicate guaribili in 7 giorni dai sanitari dell’ospedale di Bordighera. Il fermato, sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso di tre telefoni di cui non sapeva giustificare la provenienza.
Gli Agenti, tuttavia, riuscivano a individuare il legittimo proprietario degli apparecchi telefonici – uno straniero nigeriano in regola con il permesso di soggiorno – derubato poco prima, nella piazza della stazione, dallo stesso uomo fermato dalla Polizia. La vittima, infatti, era venuta a denunciare il furto proprio mentre gli agenti erano intenti a inseguire il reo. Per quest’ultimo, irregolare sul territorio nazionale, è scattato l’arresto in flagranza di reato per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e, altresì, veniva indagato per furto e danneggiamento.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Imperia/articolo/8705bbb7eea0fec9817967631