E’ ex militare Bolsonaro l’uomo che trionferà alle imminenti elezioni in Brasile. Si fa strada anche una ipotesi considerata impossibile fino a qualche settimana fa, e cioè la vittoria del candidato di estrema destra già al primo turno (ipotesi però improbabile). I sondaggi degli ultimi giorni indicano nettamente Bolsonaro in testa alle preferenze con oltre il 30% ed un trend di crescita costante e continuo. Ricordiamo che la sua campagna elettorale è stata rallentata dall’aggressione con relativa coltellata subita durante un incontro in piazza con i suoi sostenitori. Il suo avversario politico, Fernando Haddad, seguace di Lula da Silva, rimane quasi 10 punti indietro. Il Brasile, l’ottava potenza al mondo di questi tempi, è oggi un paese in crisi economica, squassato da scandali di corruzione politica e con un aumento esponenziale della microcriminalità. Insomma i brasiliani sceglierebbero in massa Jair Balsonaro, uomo di estrema destra, non solo per ideologia ma anche come voto di protesta e frustrazione nei confronti di un sistema, quello precedente, che ha fallito in tutto.
FMP