Viaggio in sordina, ma ambientalisti confidano in lei (DIRE) 2 Ott. – È iniziato oggi il viaggio in Africa di Melania Trump, la first lady degli Stati Uniti. La Trump ha fatto sapere su Twitter che sara’ impegnata in Ghana, Malawi, Kenya ed Egitto per la promozione di ‘BeBest’, il suo programma per il benessere dei bambini. Intanto, oggi sono diverse le testate americane e non solo che mettono in evidenza sfide e difficolta’ che la first lady potrebbe trovarsi a dover affrontare. Il viaggio di Melania Trump, secondo diversi osservatori, appare in contrasto rispetto alle politiche del marito Donald, che alcuni mesi fa aveva parlato di “Paesi cesso” in riferimento ad alcuni stati africani, come oggi molti utenti stanno ricordando polemicamente sui social network. La moglie del presidente e’ stata accolta stamane all’aeroporto di Accra dalla sua omologa ghanese Rebecca Akufo-Addo, insieme a ballerini e classi di scuola, mentre in citta’, secondo la stampa presente sul posto, pochi sapevano del suo arrivo. Dopo l’atterraggio, la Trump ha visitato l’ospedale regionale di Accra, che si e’ distinto per l’intervento nella riduzione della mortalita’ infantile. Con la missione, la first lady intende omaggiare il lavoro dell’agenzia Usa per lo sviluppo internazionale, che quest’anno era minacciata da importanti tagli proposti proprio dall’amministrazione Usa. In Kenya, dove la visita prevede un tour in una riserva di elefanti e rinoceronti, la visita di Melania ha destato le speranze di alcuni ambientalisti. “Le politiche messe in atto dagli Stati Uniti hanno avuto un impatto significativo sulla nostra capacita’ di gestire la sostenibilita’ della fauna selvatica” ha dichiarato al ‘Washington Post’ il presidente della African Wildlife Foundation di Nairobi, Kaddu Sebunya: “speriamo che la visita della first lady mettera’ in luce i benefici della salvaguardia ambientale… E che si tradurra’ in un’inversione del taglio ad alcuni fondi per la conservazione della biodiversita’”. L’articolo fa riferimento ad un recente ammorbidimento della normativa sull’importazione negli U.S.A. di trofei da caccia, tra cui zanne di elefante. Nella prossima tappa del suo viaggio, in Malawi, Melania Trump dovrebbe concentrarsi sul tema dell’istruzione.