Prende il via a Reggio Calabria il Censimento Istat permanente della popolazione e delle abitazioni
Questa mattina alla presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà e del vice sindaco Armando Neri, 28 giovani rilevatori reggini hanno firmato davanti al segretario generale del comune di Reggio Calabria, Giovanna Acquaviva, l’incarico che dà il via a Reggio Calabria al Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni Istat, per il 2018.
Saranno questi 28 giovani, coordinati dall’ufficio statistica comunale, a bussare alle porte di 3000 nuclei familiari scelti a campione, dalla cui collaborazione mediante intervista, scaturirà la fotografia della città di Reggio Calabria: le principali caratteristiche della popolazione, le condizioni sociali ed economiche del territorio. “Nei mesi scorsi il Comune di Reggio Calabria ha avviato una selezione pubblica, per titoli, finalizzata alla formazione di un Albo Rilevatori Statistici Comunali cui fare riferimento per il reperimento dei rilevatori e coordinatori da impiegare nel censimento, che da quest’anno, avrà cadenza annuale e a campione” ha dichiarato il vice sindaco Neri.
Nell’atto di salutare insieme al sindaco Falcomatà i 28 giovani, il vice sindaco ha ricordato come: “La modalità scelta dall’amministrazione Falcomatà a partire da questo censimento 2018, coordinato dalla responsabile del servizio statistica Caterina Caridi, rivela la volontà forte del Comune di investire nel lavoro congiunto e nel servizio alla città”. Lo stesso sindaco Falcomatà ha evidenziato quest’ultimo aspetto evidenziando come “le informazioni raccolte serviranno a pianificare attività, servizi e interventi più ponderati e a misura di territorio”. L’ufficio statistica comunale, responsabile del censimento 2018, invita a fare riferimento agli uffici comunali per qualsiasi chiarimento e informazione, ricordando che la partecipazione alla rilevazione è un obbligo di legge, sancito dalla normativa nazionale ed europea.
Sono parimenti regolamentate le modalità di interazione con gli intervistati, coperti dalla tutela del segreto statistico e di protezione dei dati personali, ma anche sanzionati in via pecuniaria in caso di mancata cooperazione.