(DIRE) Genova, 2 Ott. – Arrivati ieri i primi 19 milioni da parte del Dipartimento nazionale della protezione civile alla struttura commissariale per l’emergenza dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, presieduta dal governatore ligure Giovanni Toti. Si tratta di una prima tranche dei 33,47 milioni riconosciuti per i primi interventi urgenti in seguito alla tragedia del 14 agosto scorso. L’annuncio e’ arrivato dallo stesso governatore stamattina in consiglio regionale. Toti fa anche il punto di come verranno ripartite le risorse. Le cifre piu’ sostanziose sono rappresentate dai 12 milioni per le infrastrutture viarie alternative di competenza del Comune e dai 6,7 milioni per il trasporto pubblico fino alla fine dell’anno. Ci sono, poi, 5,7 milioni per il potenziamento del servizio sanitario regionale, poco piu’ di 3 milioni per interventi di soccorso e di prima assistenza alla popolazione, 2 milioni per alloggi pubblici per gli sfollati e 1,5 milioni per gli sfollati che hanno scelto un’autonoma sistemazione. Solo 800.000 euro, invece, per l’emergenza della gestione dei rifiuti, dato che il crollo del ponte ha distrutto una vasta area di servizio di Amiu, la municipalizzata per l’igiene urbana. (Sid/ Dire) 11:41 02-10-18