(DIRE) 28 Set. – “Stiamo lavorando perche’ la scuola possa essere una seconda casa per i nostri ragazzi, il luogo in cui possano sviluppare le proprie attitudini e non solo la proprie capacita’. Si parte dalle attitudini per potere crescere e formarsi. La scuola siciliana, tutta la scuola italiana deve ripartire dall’attenzione nei confronti dei nostri ragazzi”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca, Marco Bussetti, al suo arrivo al Palacongressi di Agrigento, in occasione della conferenza dei Servizi Dirigenti Scolastici della Regione Siciliana. Dopo aver siglato questa mattina all’Istituto Falcone di Palermo un’intesa con la Regione Sicilia per contrastare la dispersione scolastica, per favorire la diffusione del tempo pieno, per potenziare l’offerta formativa rivolta agli studenti dell’isola, per una maggiore collaborazione tra scuola e famiglie e per una migliore inclusione degli alunni con disabilita’, Bussetti ha prestato grande attenzione alle problematiche cui vanno incontro i dirigenti scolastici provenienti da tutta l’isola. Numerose le difficolta’ per chi lavora ogni giorno a stretto contatto con i ragazzi, e come ha ricordato lo stesso ministro, uno dei punti chiave e’ la sicurezza delle scuole: “Abbiamo messo in chiaro tutti i dati relativi allo stato degli immobili scolastici. Il nostro obiettivo e’ quello di lavorare in modo attento, preciso e soprattutto mirato alla messa a norma degli edifici per garantire la sicurezza degli studenti all’interno delle scuole”. (Gra/ Dire) 18:56 28-09-18