(DIRE) 22 Settembre – “Se un qualsiasi altro portavoce di governo, in altre epoche, avesse fatto quello che ha fatto, Casalino sarebbe stato costretto alle dimissioni immediate. Minacce nei confronti dei dirigenti del Ministero del Tesoro diffuse con whatsapp sonori per far capire chi comanda”. Cosi’ il senatore Maurizio Gasparri (FI), che aggiunge: “Casalino, che abbiamo ribattezzato Casta-lino, dopo che abbiamo appreso il gigantesco stipendio che percepisce, non solo e’ inadeguato al ruolo che ricopre, ma crede che si giochi ancora al Grande fratello, luogo dei suoi esordi, per cacciare dalla ‘casa’ le persone meno gradite. Ma almeno al Grande fratello c’era un vero o finto televoto, adesso invece dalla ‘casa’ delle istituzioni le espulsioni dovrebbero essere decretate da questo Casta-lino”. “Una vergogna assoluta. Ma Conte e Tria possono tollerare, dopo questo episodio, che questo personaggio ricopra ancora questo incarico? Stanno ricominciando gli show cari a lui nelle varie televisioni. Potrebbe essere dirottato su un’isola o in una casa, dove- conclude Gasparri- svolgerebbe funzioni piu’ consone al suo livello”. (Com/Pol/ Dire) 12:29 22-09-18