Falcomatà si costituisca parte civile nel processo per falsità ideologica che vede coinvolta la dirigente Spanò per lo scioglimento della SATI. I consiglieri Comunali di Forza Italia chiedono a gran voce che l’Amministrazione Falcomatà agisca immediatamente e prima che giunga il termine ultimo per la Costituzione di parte civile. Appare incredibile che proprio Falcomatà che si è autocelebrato sin dalla Campagna elettorale del 2014 come detentore della legalità, sia rimasto inerte dinanzi ad un simile processo che vede sotto accusa per un reato di estrema gravità proprio la Dirigente Comunale Spanò, nell’ambito dello scioglimento della SATI. Sono passati ben più di nove mesi dal rinvio a giudizio della Dirigente e appare incredibile che il Comune ancora non si sia costituito al fine di tutelare i propri diritti, per tale ragione agiremo altresì mediante una interrogazione al Sindaco Falcomatà affinché renda edotta la cittadinanza sulla sua “omissione”. I rapporti idilliaci che questa amministrazione Falcomatà ha dimostrato di avere con la dirigente Spanò e con il figlio, capo gabinetto del Città Metropolitana, non possono essere causa ostativa ad un atto che il Comune deve prima di tutto ai cittadini reggini! Ed infatti laddove le accuse fossero confermate dai giudici reggini si evidenzierebbe un grave nocumento arrecato al Comune, che se non costituito non potrebbe richiedere il risarcimento dei danni.
Mary Caracciolo (Capogruppo)
Pasquale Imbalzano
Lucio Dattola
Giuseppe D’Ascoli