Nel primo caso i militari della stazione di Roccella Valdemone unitamente ai carabinieri dello squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia” hanno tratto in arresto C.C. 62enne, per detenzione illegale di armi e munizioni. I Carabinieri cacciatori che stavano effettuando una battuta in alta montagna ai confini tra i comuni di Roccella Valdemone e San Piero Patti, dopo essersi accorti della presenza di un’abitazione rurale con annesso ovile procedevano, alla presenza del proprietario, ad effettuare un’accurata perquisizione locale. Nel corso delle attività i militari rinvenivano, occultate in un sacco di plastica di colore bianco, un fucile monocanna calibro 16, 39 cartucce calibro 16 di cui una a palla ed una cartuccia calibro 12 illegalmente detenute. L’uomo veniva tratto in arresto e condotto presso il proprio domicilio, in regime di arresti domiciliari ed in attesa di essere giudicato con rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria di Patti (Me).
A Gaggi i militari della Stazione di Graniti, nel corso di un servizio d’istituto finalizzato alla prevenzione e contrasto del consumo di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto di flagranza di reato un diciassettenne resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il minore, fermato dai carabinieri e sottoposto a perquisizione personale, estesa successivamente anche all’abitazione, veniva trovato in possesso complessivamente di circa 1 Kg di marijuana, 15 grammi di cocaina, 11 di hashish e 3 bilancini di precisione oltre che materiale utile per il confezionamento in dosi delle suddette sostanze stupefacenti. Il giovane, espletate le formalità di rito, veniva accompagnato presso il centro di prima accoglienza per minorenni di Messina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Minorile di Messina.
La scorsa settimana, in Santa Teresa di Riva, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Taormina hanno tratto in arresto per evasione dal regime degli arresti domiciliari un cinquantaseienne, poiché, al momento del controllo di polizia, veniva trovato al di fuori del proprio domicilio. Dopo il rito direttissimo l’uomo veniva ricollocato in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, a seguito delle mancato rispetto degli obblighi, hanno, peraltro, richiesto ed ottenuto dalla competente Autorità Giudiziaria il ripristino della custodia cautelare in carcere. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Messina, è stato eseguita questa mattinata dai militari del nucleo Radiomobile di Taormina che hanno arrestato l’uomo, trasferendolo presso la Casa Circondariale di Messina “Gazzi”.
fonte – Comando Provinciale di – Taormina (Me), 10/09/2018 18:12 – carabinieri.it