Continuano ad arrivare gesti di generosità da molte persone
(DIRE) Roma, 20 Ago. – “Oggi le prime 16 persone avranno un tetto”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ai microfoni di Sky Tg24, a proposito degli sfollati in seguito al crollo del porto di Genova. “Gli consegniamo la casa che, e’ stato verificato, sia adeguata alle loro esigenze familiari, quindi le persone che compongono il nucleo, il numero di stanze. Cominciamo con oggi- ha detto ancora Toti – Nel momento in cui consegniamo le case al centro civico di via Buranello, si aprirà uno sportello dove tutti potranno conoscere qual’é la graduatoria dei bisogni. Partiamo ovviamente da famiglie con disabili, anziani e bambini e cominciamo a lavorare. Ci sono altre case che sono già in lavorazione. Ce n’è un lotto di 40, dato da Casse depositi e prestiti che sarà pronto, crediamo, nei prossimi 15-20 giorni. Si tratta solo di allacciare le varie utenze. Poi ci sono case in ristrutturazione, un altro lotto per circa 100 case”. Al momento ci sono “poco più di 600 sfollati. Entro quando un tetto a tutti? Entro novembre, calcoliamo la meta’ di novembre e potremmo anticipare perchè continuano ad arrivarci gesti di generosità da molte imprese, che ad esempio stanno affittando casa per metterle a nostra disposizione per due anni- dice il presidente della Regione Liguria- Ci sono altri enti dello Stato che stanno facendo il censimento delle case a disposizione. La data massima che ci siamo dati e’ la meta’ di novembre, io conto di fare prima”. Da questa mattina “i caselli sono aperti. Il tratto da Bolzaneto a Genova Ovest, i tratti della città di Genova sono gratuiti. Io non ci sono passato, ma è questo che abbiamo concordato”, conclude Toti. (Gas/ Dire) 13:55 20-08-18