Legambiente: a Giuseppe Bombino il Premio Nazionale “Ambiente e Legalità” 2018

Giuseppe Bombino, fino a qualche giorno fa Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, è stato insignito del Premio Nazionale “Ambiente e Legalità” istituito da Legambiente e Libera. Il riconoscimento gli è stato conferito nel corso della rassegna “Festambiente” che si svolge dal 10 al 19 agosto a Rispescia, Grosseto. A Giuseppe Bombino, Ricercatore e Docente dell’Università Mediterranea, è stato consegnato il prestigioso riconoscimento “per l’attiva profusa in difesa del patrimonio forestale, della biodiversità e della legalità nell’area protetta, realizzata attraverso una molteplicità di azioni ed interventi.  Ai fini della premiazione, tra le diverse iniziative condotte durante il quinquennio di Presidenza del Parco Nazionale dell’Aspromonte, particolare valenza hanno assunto il coinvolgimento dei Pastori nella prevenzione degli incendi boschivi (idea che ha sostanzialmente azzerato il fenomeno), la firma dell’Intesa per la Legalità” tra Ente Parco Nazionale Aspromonte, Prefettura di Reggio Calabria e Comuni del Parco (finalizzata alla prevenzione dei fenomeni corruttivi e dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti) e il ruolo centrale che il Parco ha avuto nell’ambito del piano che la Prefettura di Reggio Calabria ha varato per ridurre drasticamente il fenomeno delle cosiddette “vacche sacre” della ‘ndrangheta. Il premio Nazionale “Ambiente e Legalità” è assegnato da Legambiente e da Libera a Magistrati, Forze dell’Ordine, Giornalisti ed Amministratori per il loro impegno nella lotta all’ecomafia e alla criminalità organizzata. Quest’anno, unitamente a Giuseppe Bombino, il Premio è stato conferito, tra gli altri, al Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri ed allo Scrittore Roberto Saviano.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione