“Questa mattina, il Maestro Rosario La Seta – artista che ha realizzato l’opera nel 2005 – su mia sollecitazione e autorizzato dall’Amministrazione comunale, ha prontamente ripulito e ripristinato il Monumento in memoria del Sen. Ciccio Franco, Leader della Rivolta di Reggio del 1970, che si trova davanti l’Arena che porta il Suo nome sul Lungomare Falcomatà.” Lo dichiara Giuseppe Agliano, dirigente nazionale del Movimento per la Sovranità e Presidente del “Comitato 14 luglio” che, unitamente ad Annamaria Franco ed ai rappresentanti e dirigenti di Alleanza Calabrese, Centro Studi Tradizione Partecipazione, Fiamma Tricolore, Fratelli d’Italia e NFP, si sono recati presso il Monumento per un sit-in. In precedenza, alcuni di essi, sono stati ricevuti in questura dal dirigente della Digos dott. Marchese che ha assicurato il massimo impegno affinchè atti inqualificabili di questo tipo non abbiano più a verificarsi e che sono già previste azioni di rafforzamento per ciò che riguarda la vigilanza e la videosorveglianza di strutture pubbliche sensibili, programmate nei piani del Pon nazionale sicurezza. “Questo è l’ennesimo atto indegno e vile nei confronti del monumento che ricorda il Sen. Franco – continua Agliano – e ci auguriamo che azioni così inqualificabili non se ne debbano più registrare. Ringrazio a nome dei reggini il Maestro La Seta per il suo pronto e gratuito intervento; così come ringraziamo i tantissimi cittadini che insieme a noi si sono stretti con affetto alla Famiglia Franco e al nostro mondo umano e politico. Ringraziamo l’Amministrazione comunale che, con una dichiarazione del Sindaco Falcomatà, ha condannato l’accaduto e autorizzato il ripristino della Stele ma, nel contempo, esigiamo che venga rispettata la volontà dell’Ente che nel 2005 dedicò l’Arena a Ciccio Franco e che, in tutti i documenti e comunicati ufficiali, non si scriva più “Arena dello Stretto”. Inoltre, chiediamo una immediata installazione di una telecamera fissa sul Monumento stesso.
