Gaza (DIRE) 25 Lug. – Gli impiegati dell’Unrwa, l’agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi, stanno protestando contro i pesanti tagli al personale annunciati oggi. In una nota diffusa in inglese dalla stampa turca, l’organizzazione sindacale che unisce i lavoratori dell’ente dell’Onu ha annunciato la chiusura di tutti gli uffici di Gaza fino a ulteriori aggiornamenti. “Chiediamo ai capi e ai direttori regionali dei dipartimenti e dei programmi di boicottare l’amministrazione e non applicare queste decisioni” hanno scritto i lavoratori Unrwa secondo quanto riportato dai media di Ankara. Un portavoce dell’agenzia ha fatto sapere oggi alla stampa che l’Unrwa non avrebbe rinnovato i contratti a 113 dei suoi impiegati a Gaza e a 154 di quelli attivi in Cisgiordania. Alcuni media locali e utenti di Twitter hanno diffuso immagini che ritrarrebbero un impiegato Unrwa soccorso da una barella dopo aver tentato il suicidio per aver appreso di aver perso il lavoro. “Dopo aver ricevuto una lettera di licenziamento dall’Unrwa in seguito ai tagli del finanziamento statunitense, un lavoratore si e’ coperto di benzina per commettere il suicidio” cosi’ commenta l’immagine il gruppo di scrittori palestinesi e libanesi We Are not numbers. Che poi accusa Trump: “È tutto sulla tua coscienza”. Il riferimento e’ alla decisione dell’amministrazione degli Stati Uniti di sospendere circa meta’ del finanziamento in precedenza destinato all’agenzia (65 milioni di dollari su 125). (Gif/Dire) 19:11 25-07-18
Mo. Agenzia per profughi palestinesi licenzia, pesano tagli Usa
