Secondo le Ong in gioco c’è anche la frequenza scolastica. (DIRE) 23 Lug. – Un passo atteso e necessario sulla via delle pari opportunita’ in India: e’ il giudizio espresso da ong e associazioni per i diritti delle donne dopo la revoca dell’Iva sugli assorbenti, accessibili ancora oggi solo a una minoranza e all’origine discriminazioni a scuola e nei luoghi di lavoro. L’abolizione della tassa, equivalente al 12 per cento del prezzo di base, e’ stata annunciata dal ministro delle Finanze Piyush Goyal dopo mesi di mobilitazioni e proteste. Secondo Surbhi Singh, dell’associazione Sachhi Saheli, la decisione avra’ conseguenze positive perche’ ancora oggi molte ragazze indiane sono costrette a rinunciare alla scuola perche’ non hanno la possibilita’ di acquistare articoli per l’igiene intima. In questi giorni la stampa di New Delhi ha ricordato che in India quattro donne su cinque non possono utilizzare assorbenti e che il ciclo mestruale resta uno dei motivi principali dell’abbandono scolastico.
(Vig/Dire) 10:41 23-07-18