La notizia della morte di un uomo di infarto presso il lido Comunale di Reggio Calabria non può che creare sconcerto in tutti coloro che hanno a cuore la nostra città e rievocare una tematica evidentemente troppo sottovalutata dall’Amministrazione Falcomatà, quella della sicurezza del Lido Comunale di Reggio Calabria. Lo affermano i Consiglieri Comunali di Forza Italia Mary Caracciolo (capogruppo), Lucio Dattola, Pasquale Imbalzano e Giuseppe D’Ascoli. Sorgono subito due domande: perché nonostante il divieto di balneazione l’amministrazione Falcomatà continua a consentire che i bagnanti accedano alle acque inquinate? Perché la struttura comunale non è dotata di sistemi di prevenzione come i defibrillatori necessari in tutti i luoghi della città ma in particolare modo ove vi sono luoghi particolarmente sensibili? Più volte come Forza Italia abbiamo sollecitato l’Amministrazione con atti concreti su entrambe le problematiche e l’amministrazione è rimasta incredibilmente silente. Ed infatti dinanzi all’interrogazione degli azzurri sul divieto di balneazione presso il lido Comunale di Reggio Calabria dove era stata evidenziata la necessità di un presidio di polizia municipale per evitare che i bagnanti disattendessero il divieto Falcomatà è rimasto silente. Ed inoltre nulla fece l’attuale Amministrazione dinanzi alla proposta del 2016 del Consigliere Mary Caracciolo sostenuta da tutta la minoranza denominata “Comune Cardioprotetto”, volta proprio all’installazione di defibrillatori nei punti strategici del territorio comunale. Interrogativi che per ottenere una risposta necessitano della volontà di capire che il bene che si vuole conseguire è quello dei cittadini di Reggio Calabria e non di un partito.
Mary Caracciolo (Capogruppo)
Pasquale Imbalzano
Lucio Dattola
Giuseppe D’Ascoli