Bruxelles 12:15 – Brutte notizie in arrivo da Bruxelles. La Commissione Europea ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica del nostro paese. Secondo gli “analisti” europei le stime sul pil dell’Italia: per il 2018 vengono limate a 1,3% (da 1,5% previsto a maggio) e nel 2019 a 1,1% (da 1,2% di maggio). “Sebbene l’economia italiana sia cresciuta di 0,3% nel primo trimestre 2018, solo poco meno del trimestre precedente, non è completamente sfuggita alla generale perdita di slancio delle economie avanzate”, quindi “l’attuale ripresa dovrebbe indebolirsi ma proseguire al di sopra del potenziale”, scrive Bruxelles. “A livello interno, ogni riemergere di timori o incertezze sulle politiche economiche, e il possibile contagio dei tassi più alti sui costi di finanziamento delle imprese, possono peggiorare le condizioni del credito e zittire la domanda interna”. La prospettiva del pil nella zona euro e nell’Ue nel 2018 è stata rivista a 2,1% (Ansa.it). Per i “complottisti” o chi cerca il cosiddetto “pelo nell’uovo” più che previsioni sembrerebbero delle velate “minacce” cammuffate da analisi economiche verso quei paesi “critici” verso lo “Statu Quo” europeo.