Pechino 22:10 – Dopo l’entrata in vigore dei dazi americani sui prodotti cinesi e le contromisure asiatiche ecco che Pechino lancia le proprie accuse paragonando le azioni americane ad un vero e proprio atteggiamento da “bulli coomerciali” dando il via alla “più grande guerra commerciale nella storia”. La Russia da parte sua ha introdotto imposte dal 25 al 40% su alcuni prodotti americani. Nel mirino di Pechino sono finiti soia, carne, whiskey e altri alcolici. Ma la risposta preannunciata da Washington sarà ancora più dura. Trump minaccia infatti ulteriori dazi per 500 miliardi di dollari in caso di ritorsioni. Dopo le dichiarazioni di Trump risulterebbero ulteriormente rafforzati i propositi di escalation di guerra commerciale con conseguenti effetti turbolenti a cascata sui mercati finanziari, azionari, valutari e delle materie prime, dalla soia al carbone. E’ uno “sviluppo preoccupante con l’escalation dei dazi tra gli Usa e la Cina” che “danneggia chiaramente l’economia mondiale”. Questo il commento del commissario Ue al commercio, Cecilia Malmstroem, dopo l’entrata in vigore dei dazi Usa alla Cina, la risposta cinese e la minaccia di ulteriori tariffe doganali da parte degli Usa.